Rondo: "I problemi con Dallas mi hanno reso più affamato"
Con una prestazione da 21 punti e 5 assist ha appena abbattuto i “suoi” Dallas Mavericks. E’ un Rajon Rondo visibilmente rivitalizzato dall’avventura di Sacramento, che non perde occasione di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti della sua ex squadra: “Non mi sono mai allenato come in questa estate. Sono un competitor, credo in me stesso, e non mi importa di chi non crede in me. Le difficoltà mi motivano”. Dopo la splendida avventura coi Boston Celtics, che lo aveva portato ad un anello e a una finale NBA persa a gara 7 contro i Lakers, Rondo aveva firmato per la franchigia Texana a metà della scorsa stagione per tentare l’assalto al titolo. La sovrabbondanza di solisti e la mancanza di un solido sistema di gioco, uniti al pessimo rapporto tra Rondo e coach Carlisle, hanno fatto si che la stagione di Dallas si concludesse con una disfatta al primo turno di Play Off. Alla prima volta in cui ha riaffrontato gli ex compagni, il play tuttofare e re delle triple doppie ha voluto ricordare a chi non ha creduto in lui che non è affatto un giocatore finito, anzi, l’aria della California sembra fargli bene…