Brooklyn Nets @ Cleveland Cavaliers 88-90: è ancora una volta LeClutch, gancio cielo allo scadere per la vittoria Cavs.
Alla Quicken Loans Arena arrivano dei Brooklyn Nets il cui inizio di stagione non fa presagire nulla di buono, per loro, in questa partita.
Invece Brooklyn un passetto alla volta, e una difesa dei Cavs ampiamente rivedibile, si ritrova a in vantaggio di 11 punti a metà del secondo quarto. Nei momenti di difficoltà Cleveland, ovviamente, va dal suo leader per eccellenza, il 23, che inizia a macinare punti e a riavvicinare la sua squadra. Nel frattempo i Nets ci mettono del loro perdendo un pallone imbarazzante da rimessa dal fondo: Larkin e Lopez confezionano lo Shaqtin’ a Fool. Nel terzo quarto entra in partita anche Kevin Love: pioggia di triple, tutte prese dall’amato lato sinistro, che portano i Cavs in vantaggio a due minuti dalla fine del quarto. Nel quarto periodo però i Nets non mollano, trascinati dal trio Johnson-Lopez-Young, e tornano con la testa avanti. Lebron, però, non ci sta affatto a perdere la seconda partita consecutiva in casa e trova il gioco da tre punti del -1; nell’azione successiva assist al bacio per Tristan Thompson che trova il secondo fallo e canestro di fila, +2 Cavs a 1:13 dalla fine. A 16″ dal termine Cleveland è in vantaggio 88-85, possesso Nets: quel vecchio volpone di Joe Johnson riceve sull’arco dei tre punti, finta il tiro e subisce fallo da JR Smith, sono tre tiri liberi e pareggio per Brooklyn. Ultima azione della partita, palla a Lebron che vuole il solito 1vs1 con blocco centrale: penetrazione e sky-hook della vittoria. Per l’ennesima volta King James toglie le castagne dal fuoco per i Cavaliers: finisce 88-90.
BROOKLYN NETS (3-13): Johnson 17, Young 16+12RT, Lopez 22, Hollis-Jefferson 6, Jack 12, Bargnani 6, Bogdanovic 2, Larkin 7, Karasev, Robinson, Ellington.
CLEVELAND CAVALIERS (13-4): James 26, Love 26, Mozgov 2, Smith 6, Williams 14, Thompson 10+11RT, Jones 3, Dellavedova 3, Jefferson, Varejao, Cunningham.