Los Angeles Lakers@Golden State Warriors 77-111: 16-0, i Warriors sono nella storia!
I Golden State Warriors riscrivono la storia della NBA. Ai californiani sono bastati due quarti da urlo contro i Lakers per avere la meglio dei gialloviola ed entrare nella storia della Lega giungendo sul 16-0 dopo le prime sedici uscite stagionali. Lì dove nessuno era riuscito ad arrivare, neanche quei Chicago Bulls che ad oggi ancora detengono il miglior record finale della NBA, un 72-10 che, se le cose continuano così, rischia di trovarsi in pericolo.
Alla Oracle Arena arrivavano i Lakers di un Kobe a mezzo servizio e tutti avevano già fiutato la possibilità di raggiungere il record; i padroni di casa partono fortissimo con un parziale da 30-11 nel primo quarto che taglia le gambe agli avversari. Nessuno dei Lak riesce a caricarsi la squadra sulle spalle, eppure la squadra di Scott tiene botta con la second unit prima dell’intervallo centrale. Poi il rientro sul parquet e quel parziale da 35-17 che scava un solco pressoché incolmabile fino alla fine. Tutto il palazzetto sa di essere protagonista di una storia bellissima, di quelle che ci ritroveremo a raccontare ancora tra molti anni; Curry (24), meno preciso del solito ma con un sorriso da leader, trascina i suoi lì dove nessuno si era mai spinto. Qual è il limite dei Warriors nessuno ancora lo sa.
LOS ANGELES – Bryant 4, Randle 10, Hibbert 2, Clarkson 4, Russell 8, Williams 10, Bass 6, Nance Jr 10, Young 7, Huertas 7, Black 6, World Peace, Kelly 3.
GOLDEN STATE – Barnes 8, Green 18, Bogut 8, Thompson 11, Curry 24, Iguodala 6, Ezeli 9, Livingston 6, Barbosa 13, Speights 2, Thompson 3, Rush 3, Clark.