Orlando Magic @ Cleveland Cavaliers 103-117: Smith e Love bombardano Orlando
Alla Quicken Loans Arena i Cleveland Cavaliers ospitano gli Orlando Magic, reduci dallo scivolone interno contro i Sacramento Kings. L’impresa di stanotte è sicuramente più ardua, come testimonia un inizio che pende tutto dalla parte di LeBron James e compagni. Un inizio, come detto, brusco per i Magic che si svegliano grazie ad una giocata sull’asse Payton-Oladipo da capogiro: il playmaker dalla capigliatura indefinibile alza un lob per Oladipo che a volo e ad una mano inchioda la schiacciata che per qualche secondo gela l’arena. Cleveland subisce un po’ lo shock della giocata e si spegne offensivamente, dando spazio al talento degli ospiti. Dopo essere stati avanti anche di 10 lunghezze nel primo periodo, Orlando ricuce lo strappo e chiude sotto di 2 i primi 12′: 27-29.
Cleveland non riesce a trovare continuità, mentre Orlando, anche se con percentuali non brillanti, mette il naso avanti e, anzi, si porta sul +6 grazie all’ennesimo canestro in zingarata di Victor Oladipo. La risposta in casa Cavs si chiama LeBr… No! Stanotte si chiama KEVIN LOVE: 2 triple consecutive permettono ai suoi di tornare a contatto (48-44) e, dopo la stoppata di Smith (altro fattore in questa partita), LeBron mette in ritmo The Beach Boy che infila la terza tripla consecutiva e riporta Cleveland sul -1! LeBron preferisce non attaccare troppo il ferro (chiuderà con 7/14 dal campo) e continua a mettere nelle condizioni ideali i compagni per segnare: prima Smith e poi Love, per la quinta bomba della sua serata. I Cavaliers chiudono avanti di 4 (55-59) il primo tempo con un Love già da 27 punti con 10/14 dal campo.
I ruoli, come detto in precedenza, si invertono e il bersaglio preferito dai passaggi illuminanti di James passa da essere K-Love ad essere JR Smith. Nella ripresa delle operazioni Cleveland apre subito il fuoco e JR piazza la tripla dall’angolo che vale il +13 Cavs a metà terzo periodo. Stiamo parlando di JR Smith e aspettiamoci qualcosa di pazzesco: palla parlante di James per Thompson che subisce fallo, cade a terra, Smith corre per dargli una mano a rialzarlo a scivola e finisce sulla mano di TT. Shaq, JR è pronto per te! Ci permettiamo di scherzare perchè il terzo quarto dei padroni di casa termina 21-33, chiudendo praticamente i conti in tre quarti. L’ultimo quarto è semplicemente di contorno, anche se coach Blatt non fa sedere subito LeBron che, nel frattempo, si regala una doppia doppia da 15 punti e 13 assist. Il numero di assist è, neanche a dirlo, un record per LBJ che con i suoi 13 distribuiti stanotte supera Norm Nixon e diventa il 25esimo miglior passatore per numero di assist. C’è anche Oscar Robertson tra i suoi nuovi record, per maggiori informazioni visitate la sezione news del nostro sito. Finisce 103-117 at the Q, con Cleveland che fa registrare il massimo in stagione per quanto riguarda le assistenze di squadra: 34. Season high anche Love che chiude con 34 punti e 6 triple su 9 mandate a bersaglio. 6/10 dall’arco anche per JR Smith. Cleveland guida ancora la EC con 11-3, seguita da Miami che tiene botta. Orlando, invece, si accontenta di un 13esimo posto e di un conto di 6-8.
ORLANDO MAGIC (6-8): Fournier 13, Harris 9, Vucevic 12, Oladipo 10, Payton, Nicholson 18, Smith 4, Napier 11, Gordon 11, Hezonja 3, Dedmon 3, Frye 9
CLEVELAND CAVALIERS (11-3): James 15 + 13 AST, Love 34, Thompson 9, Smith 26, Dellavedova 15, Cunningham 4, Jefferson 7, Jones 3, Varejao 4, Harris, Kaun.