Los Angeles Clippers @ Golden State Warriors 108-112: il solito Curry per la quinta vittoria consecutiva
LOS ANGELES CLIPPERS @ GOLDEN STATE WARRIORS 108-112
(25-31, 56-63; 83-82)
Mettono la quinta, i Warriors, e a farne le spese sono probabilmente gli unici al momento ad aver mostrato quanto basta per proporli come alternative sera a Golden State: i Clippers. Ma la Oracle Arena è un boglia per l’arrivo dei rivali storici degli ultimi anni, e si infiamma già dopo 3’, quando Ezeli rifila una stoppata a Griffin di quelle che si ricordano a lungo, con il numero 32 dei Clippers pronto a schiacciare. Che è ciò che riesce a fare proprio Ezeli, mandano a vuoto Griffin con una finta e dando a Golden State un buon +9 di vantaggio nel secondo quarto (40-49).
Al rientro dagli spogliatoi, Los Angeles rimonta e sorpassa, grazie ai soliti due: Griffin e Paul, che non finalizzano ma ispirano, rispettivamente, per Jordan e Johnson. Ovviamente, il controsorpasso Warriors può avere una sola firma, quella di Steph Curry. Sfrutta il cambio e infila la tripla in step-back che a metà quarto periodo vale il 99-100. L’MVP in carica si ripete anche pochi secondi dopo, ma Paul dall’altro lato pesca perfettamente Rivers sotto canestro per un appoggio facile facile: è 105-105 a cento secondi dalla fine. Ma è ancora Curry a trovare una tripla da otto metri per il +2 Warriors. CP3 prova a rispondere allo stesso modo, ma è solo primo ferro: per Golden State è 5-0.
LOS ANGELES CLIPPERS: Stephenson 7, Griffin 23 (10 reb), Jordan 11 (13 reb), Redick 13, Paul 24, Pierce 4, Crawford 8, Smith 5, Rivers 8, Johnson 5.
GOLDEN STATE WARRIORS: Barnes 17, Green 10, Ezeli 12, Thompson 16, Curry 31, Livingston 4, Iguodala 6, Speights 7, Barbosa 9, McAdoo.