Los Angeles Clippers @ Sacramento Kings 111-104: Griffin dice 33 e rimanda i Kings, 9 punti per Belinelli
LOS ANGELES CLIPPERS @ SACRAMENTO KINGS 111-104
(25-17, 56-46; 85-74)
In una classica della California, i Clippers trovano il primo successo alla Sleep Train Arena di Sacramento. Già nel primo periodo si capisce subito quale sarà il canovaccio della partita: Griffin ne mette dodici nei primi 12’, trovando soluzioni sia dalla media che dal pitturato; Cousins infila un gioco da tre punti dopo aver subito l’ostruzione dello stesso Griffin. Nel secondo periodo, con 5’ sul cronometro, Griffin porta il blocco per Paul che trova il pocket-pass per il numero 32, per la più classica delle schiacciate senza opposizione (41-29).
Nella ripresa, Cousins sorprende tutti: dopo le due sole triple della stagione scorsa, comincia a tirare da tre (chiuderà con un eccezionale 4-5 dal campo) ed è ad inizio terzo periodo che infila una tripla in arresto per tentare la rimonta. Quella che Collison rende più concreta, quando nell’ultimo quarto, servito perfettamente da Belinelli, dà il -4 ai Kings con 7’48’’ da giocare (92-88). Ed è sempre Beli che serve il cioccolatino a Cousins che vale il pareggio a quota 100. Dunque, a 3’ dalla sirena, può essere il momento di una sola persona: Paul Pierce. Si isola, sfrutta il mismatch e dà il vantaggio ai Clippers in fade-away. Un alley-oop CP3-Jordan e un canestro col classico arresto sempre per Paul mettono gli angeleni sul 106-102 a 23’’ dalla fine.
LOS ANGELES CLIPPERS: Stephenson 7, Griffin 33, Jordan 8 (12 reb), Redick 15, Paul 18 (11 ast), Crawford 11, Pierce 12, Smith 1, Rivers 3, Johnson 3, Aldrich.
SACRAMENTO KINGS: Gay 16, Cousins 32, Koufos 10, McLemore 5, Rondo 4, Casspi 5, Cauley-Stein 2, Belinelli 9, Collison 13, Butler 8, Anderson.