La NBA è sempre più globale: seconda stagione consecutiva con 100 giocatori internazionali
Nonostante Team USA continui a dominare Mondiali ed Olimpiadi e la NBA continui ad essere una se non 100 spanne superiore ad ogni altra lega, sembrano davvero lontani i tempi in cui giocare al di là dell’Oceano per i giocatori europei, sudamericani o asiatici non era niente più che una chimera, un’utopia. Oggi invece, alle porte dell’Opening Night della stagione 2015/2016, quando sono stati svelati i roster ufficiali delle 30 franchigie, nessuno ha potuto fare a meno di notare un dato quantomeno impressionante: per la seconda stagione di fila i giocatori non-americani saranno pari o superiori alla tripla cifra. Ce ne sono 100, di 37 nazionalità diverse, e molti di loro non hanno affatto il ruolo di comparsa, anzi. La pallacanestro a cinque stelle non è più soltanto una questione privata tra americani ed altri americani, e questo non può che giovare a tutti, a partire proprio dagli americani stessi.