Houston Rockets @ Golden State Warriors 101-123: Nessun problema per i Warriors, asfaltati i Rockets
Houston Rockets @ Golden State Warriors 101-123
(25-34; 53-82; 77-105)
Da rivedere questi Houston Rockets, che seppur senza i giocatori più rappresentativi, crollano in modo pessimo in casa dei Warriors, mostrando lacune soprattutto difensivamente. Si apre con un parziale in favore dei padroni di casa il match, aperto dal layup di Klay Thompson e chiuso dai liberi di Draymond Green, per un totale di 5-18 nella prima metà. A chiudere il quarto è il layup in penetrazione di McAdoo, che troppo facilmente spacca la difesa dei Rockets. Difesa che crolla definitivamente nel secondo quarto, quando di fronte ai 28 punti realizzati, vengono subiti ben 48 punti prima dell’intervallo, che in pratica segnano la fine della partita già a metà gara. A chiudere il massacro che porta già 82 punti ai Warriors prima del rientro negli spogliatoi, è prima il layup in penetrazione di Curry servito da Green, e poi la tripla di Thompson dall’arco. Prova a dare uno scossone ai suoi K.J. McDaniels, che nella seconda metà della partita porterà a 20 il suo bottino personale, ma un terzo e ultimo quarto giocati alla pari non cancellano il parziale subito precedentemente e la vittoria la trovano inevitabilmente i padroni di casa.
Houston Rockets: Jones 11, Brewer 4, Smith 11, Beverley 10, McDaniels 20, Harrell 9, Tyler 6, Livingston 10, Dekker 2, Cummings 7, Walker 11.
Golden State Warriors: Rush 12, Green 4, Bogut 6, Thompson 16, Curry 19, Iguodala 2, Ezeli 11, Livingston 3, Barbosa 6, McAdoo 4, Speights 12, J. Thompson 9, Babb 5, Clark 6, Eddie 6, Staten 2.