Harrison Barnes rifiuta la prima offerta di rinnovo da 64 milioni
I cambiamenti in casa Barnes non sono di certo all’ordine del giorno ma nell’ultimo periodo sono di certo più frequenti di quanto siamo stati abituati a vedere. Dopo la notizia del cambio d’agente, licenziando Jeff Wechsler e affidando le sue “sorte legali” a Jeff Schwartz (capo di Exel, NdR), un’altra importante notizia arriva dal neo campione NBA. A scuotere la Baia, infatti, sarebbe la rinuncia, seppur momentanea, alla maxi offerta dei Golden State Warriors, i quali negli ultimi giorni avevano proposto all’ex UNC un quadriennale piuttosto ricco da 64 milioni di dollari totali. I negoziati erano iniziati con il sign. Wechsler e pare che la trattativa non dovesse durare a lungo ma il cambio in corsa di agente ha rivoluzionato tempi e soprattutto modalità di soddisfacimento delle volontà di Barnes. Che il gioco degli agenti sia una strategia a rialzo non lo scopriamo certo oggi ma la preoccupazione sale ad Oakland perchè perdere Barnes significa perdere un tassello fondamentale dello scacchiere di Steve Kerr. Dopo aver giurato amore eterno ai Warriors in quel lontano 24 luglio, ora le opzioni potrebbero complicarsi un po’. Si tratta, comunque, della prima offerta della franchigia due volte campione NBA e l’andazzo porta nella direzione di un allungamento dei tempi. Conosciamo la volontà del giocatore ma restiamo onestamente spiazzati davanti questo rifiuto. Parliamo di 16 milioni di dollari annui e per un giocatore al terzo anno (e un anello al dito) non è affatto poco. La situazione contrattuale di Barnes prevede l’ultimo anno di contratto prima di diventare un restricted free agent. Il termine ultimo per poter firmare giocatori e i loro relativi rinnovi è il 31 ottobre. Restiamo in attesa di aggiornamenti sulla vicenda.