J.R. torna a Cleveland
Come l’anno scorso era stato LeBron a tornare a casa, vale a dire la “sua” Cleveland, anche quest’estate la città soprannominata non molto simpaticamente “the mistake on the lake” (l’errore sul lago) ha vissuto un ritorno. Non spettacolare e cinematografico come quello di LeBron del 2014, ma comunque di una certa rilevanza. Già il 20 agosto, infatti, J.R. Smith aveva pubblicato sul suo account instagram una foto in cui affermava che ormai il suo ritorno a Cleveland per la prossima stagione era solo una formalità, dopo essere entrato in free agency da luglio in poi, e così ieri è finalmente arrivata l’ufficialità: 2 anni di contratto per l’uomo dal New Jersey a 10 milioni di dollari, di cui però il primo anno a “soli” 2 e un’opzione per il secondo anno, protetta però da una buonuscita per il giocatore di 2.1 milioni di dollari.
L’anno scorso J.R., arrivato il 6 gennaio dai New York knicks, è stato importante nella post season soprattutto da quando Kevin Love si lussò la spalla nel primo turno contro i Boston Celtics, ed ha viaggiato con una media di 12.7 punti, 3.5 rimbalzi e 2.5 assist in quasi 32 minuti di media in campo a serata, dimostrandosi comunque un elemento importante nelle rotazioni di coach Blatt.
Anche LeBron ha manifestato il suo gradimento del ritorno di J.R. Smith ai Cavs, pubblicando su twitter un “Bentornato J.R., sarà un piacere averti ancora qui intorno”.