L'impero economico di Michael Jordan
Micheal Jordan è una leggenda vivente. E anche un uomo incredibilmente ricco. Già, ma quanto? Negli anni molti hanno provato a fare una stima del patrimonio di MJ senza riuscire a ricavare dati certi. Ci ha pensato, allora, il portale britannico Business Insider a tracciare una guida ragionata alle risorse del 23 e al modo in cui tali risorse vengono spese. Quel che ne viene fuori è un quadro di tutto rispetto.
Innanzitutto, a partire dall’anno scorso, Michael Jordan è entrato nel ristretto novero dei miliardari. E il fatto che, probabilmente, faccia molti più soldi ora di quando era in attività fa capire come il suo sia un brand che non conosca crisi. Basti pensare che, dalla sola Nike, le royalties percepite siano nell’ordine dei 100 milioni di dollari annui. Si spiega così, quindi, la sua scelta nel 2010 di investire 275 milioni per l’acquisto degli allora Charlotte Bobcats: in 5 anni il valore della franchigia è schizzato a 750 milioni.
Notevoli anche gli accordi con Hanes e 2kSports, i cui proventi sono stati in parte destinati all’acquisto di un jet privato con l’inconfondibile logo sulla fiancata, in parte all’acquisto della sua villa in Florida da quasi 13 milioni di dollari. E una grossa mano potrebbero darla i 21 milioni del valore della sua dimora di Chicago da oltre 32 mila ettari, messa in vendita da qualche tempo e in attesa di un degno compratore.
Senza volerci dimenticare del golf, sua antica e mai sopita passione: si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero His Airness intenzionato a costruirsi un proprio golf club, tanto più che il golf kart personalizzato c’è già. Non doverselo portare sempre dietro sarebbe una grande comodità, in effetti. E per i torridi caldi estivi? Niente paura. C’è ‘Mr. Terrible’, yacht da 154 piedi, sempre pronto all’occorrenza.
Che dire: si è visto di peggio, in effetti.