Jimmy Butler è pronto a rifiutare un contratto da 90 milioni. E i Lakers sono alla porta
I soldi tentano proprio tutti. Anche chi in realtà non ne aveva mai fatto un motivo troppo determinante nelle proprie scelte. Ma adesso sembra che anche Jimmy Butler inizi a ragionare con la calcolatrice alla mano.
Il contratto è in scadenza e la guardia si trova avanti alla scelta da restricted free agent, con i Bulls che hanno l’opportunità di pareggiare l’offerta. Rimanere a Chicago (con un nuovo coach, Hoiberg) oppure cambiare aria e provare un’avventura lontano dall’Illinois, a cifre magari più significative. In realtà è una decisione che il giocatore non vuole ancora prendere.
Ormai, la prossima stagione, per i contratti, si prospetta di semplice transizione, così da accogliere l’incremento del salary cap che si farà registrare nella stagione 2016-2017, quando il tetto aumenterà dai circa 64 milioni a 89. E’ questo il principio cardine della scelta che farà Butler. Per cui, ora come ora, la volontà del giocatore sarebbe rimanere un altro anno a Chicago, con un contratto di un solo anno, per poi ridiscutere le cifre del rinnovo a partire dal 2016. La dirigenza Bulls vorrebbe più certezze dal giocatore ed è pronto un contratto di 5 anni da 90 milioni, che Butler sarebbe pronto a rifiutare, perché a cifre già stabilite non potrebbe sfruttare appieno l’incremento del tetto. Per una situazione che rimane ancora molto incerta. Perché, in tutto questo, i Lakers starebbero pensando di puntare su di lui. E con tutto lo spazio salariale che hanno in California, con un mentore come Kobe, il nostro Jimmy un serio pensierino potrebbe anche farcelo.