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CAVS@GSW, Gara-5: troppo Curry per i Cavs. L'Mvp trascina i suoi sul 3 a 2 nonostante un sontuoso Lebron

CAVS@GSW 91-104 – I Golden State Warriors si sono portati sul 3-2 grazie ad un’altra grande prestazione e nonostante un infinito Lebron James da 40 punti, 14 rimbalzi e 11 assist. La gara è stata sin da subito molto combattuta con entrambe le squadre che si sono risposte colpo su colpo.

(foto da: sport.pl)
(foto da: sport.pl)

Il primo quarto, conclusosi 22 a 22, ha inoltre visto JR Smith rifilare un brutto colpo a Draymond Green che gli è valso un Flagrant di tipo 1. Ad inizio secondo quarto è poi arrivato un mini-break da parte di Lebron ed i suoi compagni. Prima una tripla proprio di JR e poi un gran canestro dai due metri buttandosi in dietro del “Prescelto” hanno permesso ai Cavs di allungare sul +7. I Warriors hanno comunque continuato a giocare il proprio basket fatto di ripartenza e decisioni veloci e lo strappo è stato subito ricucito anche grazie ad una splendida tripla di Curry (37 punti e 7 triple a segno su 13 per lui). Il primo tempo si è poi concluso con una bella schiacciata al volo di Barnes che ha mandato i suoi a riposo sul 51 a 50. Dopo la pausa lunga, la gara è rimasta ancora in equilibrio con gli ospiti, che per adeguarsi al quintetto dei Warriors hanno giocato tanti minuti con Thompson centro e quattro esterni. Si è arrivati così all’inizio degli ultimi dodici minuti di gioco con i padroni di casa sul +6 esattamente come successo in Gara-4. A differenza della gara della Quicken Loans Arena, i Cavs, per almeno la prima metà dell’ultimo quarto, sono rimasti ampiamente in partita. Grazie ad uno straordinario Lebron, che nel giro di due minuti ha segnato 8 punti con due triple assurde, i ragazzi di Blatt hanno addirittura messo il naso avanti nel punteggio. Neanche questo, però, è bastato per scalfire le sicurezze dei Warriors che hanno continuato sulla propria strada. Dopo il timeout chiamato da Kerr, Steph Curry con il suo spettacolare ball handling ha prima “mandato al bar” Dellavedova (purtroppo per Cavs tornato a giocare sui suoi livelli) e poi ha sparato una magnifica tripla che è valsa il nuovo vantaggio. A quel punto, Golden State si è come definitivamente sbloccata e grazie anche al solito atletismo di Iguodala è arrivato il break che si poi rivelato vincente. A circa 2 minuti e 40 dalla fine, l’Mvp della stagione regolare con un altro gioco di prestigio ed una altra tripla ha segnato il +10 che ha permesso ai padroni di casa di ipotecare la vittoria. Il punto esclamativo è quindi arrivato ad un minuto e circa venti secondi dalla fine con un’altra tripla, questa volta “da casa sua”, di Curry che ha portato i suoi sul +11. Gara-5 è finita lì.

Cleveland Cavaliers: James 40 e 14 reb e 11 assist, Thompson 19 e 10 reb, Mozgov 0, Shumpert 10, Dellavedova 5, Smith 14, Jones 0, Miller 3.

Golden State Warriors: Iguodala 14, Barnes 8 e 10 reb, Green 16, Thompson 12, Curry 37, Livingston 2, Barbosa 13, Lee 2, Ezeli 0.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone