CAVS@GSW, Gara-1: Primo OT dal 2001
L’atto primo delle Finals 2015 è andato in archivio. Un grande spettacolo, tecnico ed agonistico, ha deliziato chi ha avuto la fortuna di assistervi alla Oracle Arena, ma anche le centinaia di milioni di telespettatori sparsi per il globo, collegati per la partita. Come sempre, queste partite lasciano spazio anche a varie curiosità statistiche. Andiamo a vedere quali.
Innanzitutto, era dalle Finals 2001, tra Lakers e Sixers, che in Gara-1 non si andava all’OT. Il 6 Giugno di 14 anni fa, allo Staples Center, si impose la squadra di Iverson per 101-107. Sempre restando in ottica OT, i due punti messi a referto nei 5′ extra dai Cavs vanno a pareggiare il precedente record negativo in una partita delle Finals da quando esistono i 24 secondi per azione. Il precedente risale alle Finals 2004, con i Pistons autori di una prova simile, contro i Lakers (la franchigia di Motor City si impose 4-1). Con la vittoria di stanotte, i Warriors possono guardare con ottimismo al prossimo futuro: infatti, le squadre che hanno ottenuto il punto in Gara-1, vantano un record di 48-20.
Golden State, poi, continua nel suo impressionante ruolino di marcia interno: 8-1 in questi Playoff e 47-3 in generale. Per i Cavs, invece, ancora rimandato l’appuntamento con la prima W nelle Finals, visto che, nel 2007, subirono un netto 0-4 dagli Spurs. Questo ko fa cadere anche un’altra statistica: finora, quando James aveva messo a referto 30 punti o più, Cleveland aveva sempre vinto (7-0). Prima di stasera, ovviamente. Chiudiamo con Steph Curry. L’MVP ha realizzato più di una tripla per la 21.esima partita di Playoff consecutiva, pareggiando il record appartenente a Ray Allen.